Teatro

Disoccupati (e originali) di nuovo in scena contro la crisi

Disoccupati (e originali) di nuovo in scena contro la crisi

Nel 1997, il film fu campione d’incassi e premio Oscar, ironizzando sulla crisi che in quegli anni colpiva l’Inghilterra; nel 2000 The Full Monty divenne musical teatrale, rappresentato con enorme successo sui palcoscenici di tutto il mondo.
Oggi il tema dello spettacolo, la crisi e la voglia di darsi da fare per reinventarsi tornano di grande attualità e la PeepArrow Entertainment, di Massimo Romeo Piparo riporta in Italia la vicenda dei disoccupati spogliarellisti più applaudita.


Lo spettacolo debutterà nella stagione 2012-2013 con un cast stellare, di enorme  simpatia. Sul palco vedremo (in ordine alfabetico) Paolo Calabresi (Boris, Le Iene, Il Restauratore), il noto comico Gianni Fantoni, Sergio Muniz (Caterina e le sue figlie, Squadra antimafia…), Paolo Ruffini (Colorado, Stracult, Maschi contro femmine; a teatro 80 voglia di ’80 e Tre cuori in affitto),  Jacopo Sarno (Quelli dell’intervallo, Datemi tre caravelleHigh School Musical) e Pietro Sermonti (Un medico in famiglia, Boris, Nero Wolfe…).


La regia e l'adattamento del musical saranno firmati da Massimo Romeo Piparo, felice di portare in scena in un momento di grande crisi un cast così importante e una produzione di alto livello artistico e finanziario. A completare il team creativo, che ha già dato vita a successi come Hairspray e Il Vizietto - La Cage aux Folles, saranno la direzione musicale di Emanuele Friello e le coreografie di Bill Goodson.


Questa edizione di Full Monty godrà di un adattamento assolutamente originale. La vicenda sarà ambientata in Italia e vedrà protagonista un gruppo di operai disoccupati che vivono nella periferia industriale di Torino, divisi tra la passione per Del Piero e un salario da re-inventare. I sei operai si imbarcano in un'impresa fuori dall'ordinario, ovvero allestire uno spettacolo di spogliarello maschile. L’allenamento e le prove cui si sottopongono permettono loro di ritrovare fiducia in se stessi, e tutti i loro sforzi per riscattarsi culminano in un gioioso e liberatorio striptease che segna per ciascuno l'inizio di una nuova vita. Tra amarezza e ironia e hit famosissime si snoda uno spettacolo divertente e intelligente, che è diventato cult: un appuntamento imperdibile per la  prossima stagione teatrale.